Diventare imprenditori a qualsiasi età e vincere la sfida del lavoro

yes I start up

Diventare imprenditori a qualsiasi età e vincere la sfida del lavoro

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Diventare imprenditori, a qualsiasi età e vincere la sfida del lavoro, puntando sulla formazione e utilizzando al meglio i fondi europei. Di questo e di altro si è parlato martedì 29 marzo, al Polo Universitario Officina H (Aula 3), durante l’evento organizzato da Ente Nazionale per il Microcredito (ENM) e ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) che è stata anche l’occasione per fare il punto sulla situazione occupazionale in Italia e presentare i risultati del progetto formativo e di avvio all’impresa Yes I Start Up (YISU) – attuato dall’ Ente Nazionale per il Microcredito (ENM), in accordo con ANPAL.

Molti gli enti patrocinatori della giornata Diventare imprenditori, tra cui la Fondazione Adriano Olivetti che ha partecipato anche attraverso la sua Presidente Cinthia Bianconi

 

Diventare imprenditori è un evento unico nel suo genere che intende rinnovare la grande tradizione imprenditoriale risalente ad Adriano Olivetti nell’inventiva e la dinamicità delle start-up italiane. Sono il motore della rinascita economica del Paese, alimentato anche da una sorta di “New Deal” delle piccole imprese creato dal sistema Yes I Start Up (YISU) e SELFIEmployment. Dove il settore pubblico italiano spinge la nascita di piccole aziende, combattendo la disoccupazione e aumentando il grado di innovazione sociale. Tanto che YISU è stata individuata dal Comitato di sorveglianza PON IOG come buona pratica ed è stata inserita dall’OCSE come case study all’interno delle buone pratiche europee.

 

Un sistema progettuale vincente, come raccontano i dati, che fino ai primi mesi dell’anno scorso era rivolto solo ai Neet (giovani, entro i 29 anni, (Not in Education, Employment or Training) e grazie agli ottimi risultati dal 2021 è stato esteso anche a donne inattive e disoccupati di lunga durata (anche over 50), con riscontri davvero notevoli.

 

All’evento – patrocinato da Città di Ivrea, Fondazione Adriano Olivetti, Associazione Archivio Storico Olivetti, Unesco, Confindustria Canavese, Confartigianato Torino Città Metropolitana, Camera di Commercio di Torino, Confesercenti Torino e Provincia,  Ascom Confcommercio e Federterziario Piemonte – hanno preso parte il Vescovo di Ivrea, Monsignor Edoardo Aldo Cerrato, il sindaco della città Stefano Sertoli, il presidente dell’Ente Nazionale del Microcredito, Mario Baccini, il deputato membro della Commissione Politiche UE della Camera, Alessandro Giglio Vigna, l’assessore all’Innovazione della Regione Piemonte, Matteo Marnati, l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Ivrea, Giorgia Povolo, la presidente della Fondazione Adriano Olivetti Cinthia Bianconi e il presidente dell’Associazione Archivio Storico Olivetti Gaetano Di Tondo.

 

Si sono alternati durante la giornata le testimonianze di ANPAL, Invitalia, Ente Nazionale per il Microcredito, Camera di Commercio Torino e Agenzia Sviluppo del Canavese, mentre il tavolo tecnico del pomeriggio è stato animato da importanti voci del panorama socio-economico nazionale, tra cui il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo, il presidente dell’Osservatorio Risorse pubbliche della Corte dei Conti, Gabriele Fava, l’esperto economico del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Pietro Galeone e Cynthia Lavison dell’OCSE, Francesco Verbaro presidente di Formatemp, il coordinatore intervento dell’Ente Nazionale del Microcredito, Nicola Patrizi e il responsabile delle Reti e Attività territoriali ENM Giancarlo Proietto. Inoltre parteciperanno Pietro Orazio Ferlito (ANPAL), Daniela Patuzzi (Invitalia), Cristina Ghiringhello (CIAC), Luisa Marchelli (Agenzia Sviluppo Canavese).

 

Diventare imprenditori si è concluso con un tour del Visitor Centre Unesco, all’interno dei siti Olivetti.

Rivedi la diretta streaming della giornata.

Leggi il comunicato finale

 

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