Adriano Olivetti ha anticipato di mezzo secolo gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, con un modello di welfare che ancora oggi fatica a trovare eredi nel mondo. Un modello di innovazione sociale fondato sui prodromi di quella che oggi chiamiamo quadrupla elica, ovvero il dialogo tra pubblico, privato, ricerca e società civile.
La Fondazione è socia, sin dal 2016, dell’ASVIS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, un network di fondazioni, università, centri di ricerca e associazioni, impegnato nel diffondere la conoscenza dell’Agenda 2030 dell’Onu e la cultura della sostenibilità in ogni settore.